Valutatore della Sicurezza

Chi risponde della correttezza della valutazione di sicurezza?

Il ruolo-chiave per tutelare la Persona Responsabile – Cosmetic Firm – di fronte alle responsabilità è assunto dal Valutatore della Sicurezza: della scelta ne risponde la RP ed è il suo “angelo custode”, verificando dal punto di vista tecnico e Regolatorio la conformità di tutta la filiera, l’idoneità del produttore (specie se è esterno), la sicurezza del prodotto, in nome e per conto della RP. Il Valutatore, poi, risponde della correttezza della Valutazione della Sicurezza (ma in caso di negligenze o omissioni la RP risponde di incauto affidamento).

Requisiti-chiave del Valutatore della Sicurezza: autorevole, indipendente

Il Valutatore della Sicurezza (la selezione e l’incarico è responsabilità della RP) deve possedere:

  • idoneo diploma/riconoscimento delle autorità
  • esperienza consolidata e specifica in ambito cosmetologico (Curriculum si spessore idoneo)
  • deve essere indipendente da Produzione e Marketing (come indicato nelle Linee Guida europee SCCS- Note od Guidance)

La RP risponde, quindi, di tutti gli aspetti scientifici e tecnici attraverso la nomina dell’idoneo Valutatore della Sicurezza che dovrà supportare la RP in merito alle responsabilità inerenti aspetti tecnici e scientifici.
Oltre ad un consolidato e dimostrato background scientifico, il VdS deve dimostrare la propria indipendenza da Produzione e Marketing: il Valutatore della Sicurezza del quale risponde la RP deve essere autorevole e indipendente, come confermato dalle recenti Linee Guida dell’SCCS (Scientific Committe for Consumer Safety, della Commissione UE), “Note of Guidance” VIIIed. (par. 4-3.4 in merito ai requisiti del Safety Assessor […No connection should exist with production or marketing…]) il cui parere è stato avvallato dalle analoghe Linee Guida pubblicate da Cosmetics Europe (Associazione Europea delle Aziende Cosmetiche, già Colipa).